Il lavoro sul campo con l’osservazione dei profili e delle perforazioni, è un elemento fondamentale della cartografia. In alcuni punti predefiniti, si sonda verticalmente il suolo, se possibile fino alla roccia madre, attraversando tutti gli orizzonti pedologici (soprassuolo, sottosuolo e roccia madre). Durante la registrazione del profilo, si esamina l’intera parete del profilo e si registrano in un apposito schizzo le caratteristiche visibili. Nel progetto di revisione KLABS/KA «Descrizione, classificazione e cartografia dei suoli in Svizzera» si sta ora perfezionando uno standard nazionale che consenta una descrizione pedologica il più uniforme possibile.
Con i riferimenti nazionali sono disponibili istruzioni per la descrizione e la cartografia del suolo, che disciplinano la presentazione delle singole proprietà pedologiche e la loro classificazione. A tal fine si definiscono i confini degli orizzonti pedologici tipici della formazione del suolo e si inseriscono le caratteristiche e le proprietà stimate del suolo in una scheda per ciascun orizzonte. Oltre a valutare importanti proprietà pedologiche sul campo (ad es. contenuto di argilla e limo, pH, materia organica, scheletro, ecc.), si analizzano in laboratorio determinati campioni di terreno. Il progetto Revisione della classificazione e della cartografia del suolo svizzero mira a rivedere entro il 2022 il metodo di classificazione e cartografia dei suoli svizzeri.